La Mia Vita e le sue Infinite Sottotrame… mentre Vivo momenti di Confusione tra Realtà & Cinema!

giovedì 11 settembre 2014

Sì, viaggiare...

Viaggiare... viaggiare... viaggiare!

Per me è sempre stato un evento incredibile, un'insieme di momenti difficilmente spiegabili ed analizzabili.

Wanderlust: in questa parola è racchiuso tutto ciò che per me  rappresenta viaggiare!  Girare, conoscere, camminare, perdersi,  assaporare,  interagire,  curiosare ma soprattutto imparare.

Chi non viaggia non sa cosa si perde. Per me è una persona a metà. Viaggiare riempe il nostro bagaglio culturale,  ci rende migliori.

A volte penso che avrei dovuto sceglier un lavoro che mi permettesse di viaggiare.  Però credo ci sia una sostanziale differenza tra viaggiare per lavoro e viaggiare per un piacere più personale. Anche perché con la seconda opzione servirebbe un reddito più che sostanzioso.

Aerorporto: preferisco di gran lunga quello di Venezia, da più il senso di immensità,  via vai di persone e parcheggi più semplici da usufruire. Hahaahahhaha

Amo viaggiare! Confido in Dio di arrivare sana e salva e di godermi ste meritate ferie!

Buon voyage a moi!


Ps: alla security check mi hanno fatto levare le scarpe e palpata in ogni dove (tranne li obviously!)

venerdì 5 settembre 2014

Happy Birthday Freddie!!!

The Normal Heart - The Man I Love (Cover)

From the acclaimed "The Normal Heart" (HBO)





Uno dei momenti più romantici e di aperta consapevolezza della decadenza, dell'inizo della fine.

Una "ballata dell'amore e della morte",una morte dalla quale non si può scampare, ma dalla quale ci si può far cullare.





The Man I Love è una canzone scritta da George and Ira Gershwin; nel film per la tv "The Normal Heart" è presente come una dolce e potente cover cantata dal NYC Gay Men's Chorus. Devo ammettere che è stato il momento più emozionante del film.


Lyrics:


Someday he'll come along, The man I love
And he'll be big and strong, The man I love
And when he comes my way

I'll do my best to make him stay
He'll look at me and smile, I'll understand
Then in a little while, He'll take my hand
And though it seems absurd
I know we both won't say a word

Maybe I shall meet him Sunday, 
Maybe Monday, maybe not
Still I'm sure to meet him one day
Maybe Tuesday will be my good news day

He'll build a little home, That's meant for two
From which I'll never roam, Who would, would you
And so all else above

I'm dreaming of the man I love

martedì 2 settembre 2014

Se gli stereotipi sono il vostro forte... DEAR WHITE PEOPLE trailer

DEAR WHITE PEOPLE





Ecco il primo trailer di Dear White People, la commedia d'esordio di Justin Simien che si è fatto notare in alcuni festival americani, arrivando ad ottenere un premio speciale della giuria all'ultimo Sundance Film Festival. Il film di debutto del regista Justin Simien, è già tra i "10 registi da tenere d'occhio" per quanto riguarda il cinema indipendente.

"Dear white people: please stop touching my hair. Does this look like a petting zoo to you?"

Acclamato dai critici all’ultimo Sundance Film Festival e non solo vedrà la luce il 17 ottobre 2014 nelle sale americane; visto che le probabilità che essa venga distribuita nelle sale italiane al momento siano pari a -0.



E' una pellicola che farà discutere, almeno in America soprattutto dopo i fatti di Ferguson.

Qui purtroppo è ancora troppo presto per parlare di ragazzi o ragazze AFRO-ITALIANI! Noi siamo ancora lontani anni luce da ogni forma o possibilità di Italia post-razzista.
Vedi Calderoli che accusa l’ex ministro Kyenge di avergli fatto della “macumba. ”L'ITALIA è sempre un passo indietro. Questo è un dato di fatto, se saremo fortunati questo film uscirà in home video.





Il tema affrontato è delicato, ha un punto di vista diverso, diretto e personale. E mi ricorda il progetto  "I TOO I AM HARVARD" so quanto le persone di colore o di razza mista, nonostante studino nella prestigiosa Harvad vadano ancora incontro a stupidi stereotipi razzisti, ma ne parlerò in un altro post.

Promo video for I, Too, Am Harvard made by Ahsante Bean, Harvard College Class of 2015





Dear White People è un film sulle diversità razziali all’interno dei college americani, che ancora rappresentano una minoranza rispetto agli studenti bianchi, una satira che affronta questa problematica. La complessità di essere neri in un’America apparentemente post-razziale.

Sono proprio curiosa di vederlo. See you soon.





"Dear White People" fruisce di un cast di talenti emergenti:

Tyler James Williams ("Tutti odiano Chris", "Peeples"),
Tessa Thompson ("For Colored Girls", "Veronica Mars"),
Teyonah Parris ("Mad Men," They Came Together"),
Brandon P. Campana ("Hollywood Heights"),
Kyle Gallner (A Nightmare on Elm Street, CBGB),
Malcolm Barrett (The Hurt Locker),
Brittany Curran ("Chicago Fire"),
Marque Richardson ("The Newsroom")
Dennis Haysbert ("24", "Lontano dal Paradiso").



Il cast di Dear White People: gli attori Brandon P Bell, Teyonah Parris, Tessa Thompson, Kyle Gallner e il regista Justin Simien.
(Larry Busacca/Getty Images)


"I'm looking for the truth. The audience doesn't come to see you, they come to see themselves" - cit.