On The Air: ALUNAGEORGE

Gli AlunaGeorge sono un duo londinese formato dalla cantante Aluna Francis e dal producer George Reid. Questo duo inglese si conosce da poco più di due anni, si sono conosciuti in internet facendo apprezzamenti sui lavori reciproci. Un connubio musicale incredibile. Aluna possiede una voce black delicata e dolce. 

Nell'attesa di sentire un loro Lp agli albori del 2013, possiamo accontentarci dell'EP, You Know You Like It, che è anche il nome del loro singolo di apertura. 

AlunaGeorge - You Know You Like It

Dopo l’ottimo debutto con i singoli “Analyser” e  “We Are Chosen”, esce questo singolo Un perfetto mix tra atmosfere r'n'b -meravigliosamente rese dalla voce di Aluna e  sentori trip hop con reminescenze dagli anni '90 create da George rendono questo pezzo, un pezzo  sensuale e di rara eleganza.
Se mettiamo insieme  Corinne Bailey-Rea e Flying Lotus, otterremmo un sound Elettro catchy/ambient con contaminazioni Post-DubStep che si distorce su una voce sincopata in una ritmica in contrattempo.

Pur avendo un approccio 90’s R&B il loro sound propone in realtà uno stile Future/Pop con testi orecchiabili e suoni ultra catchy!

AlunaGeorge - Just A Touch

Ad ogni brano catturano la mia attenzione, mi ipnotizzano con il loro sound indiepop/R&B/Electro Infused muisc. Ne è una dimostrazione il video di Just A Touch. Un video meravigliosamente in black&white, come il precedente,You Know You Like It, in sounds con cui George ci coinvolge con voluttuosi beats per accompagnare la vibrante ed incalzante voce di Aluna. 

Buon Ascolto!

Ricadere sempre negli stessi errori

Il fiore dell'illusione produce il frutto della realtà.

Paul Claudel

Ancora mi chiedo perché lo faccio. Perché ritorno a fare sempre gli stessi errori. Non capisco se sia perché sono troppo BUONA (se voglio fare l'ottimista) o sono troppo DEBOLE/STUPIDA (se voglio fare la pessimista-realista).

Ricercare nelle persone un affetto che non c'è, un'apparente amicizia.

Dovrei smettere di sorprendermi. Così son le persone.

Più che delusa mi definirei (un'eterna) ILLUSA.

L'unica cosa che mi tirerebbe su il morale sarebbe che Michael Fassbender suonasse alla mia porta e mi chiedesse di uscire. :)