La Mia Vita e le sue Infinite Sottotrame… mentre Vivo momenti di Confusione tra Realtà & Cinema!

lunedì 29 dicembre 2014

PROPOSITI - part I

Adoro scrivere propositi, che poi in 365 giorni non riuscirò mai a completare, ma si sa, si fan ste cose per il gusto di farle, giusto?!
Quindi ecco la prima parte di una serie di propositi e achievements che mi sono prefissata di ottenere.

MI IMPONGO DI:


  • DI NON ESSERE PIù TRISTE

  • DI MANGIARE MENO (SCHIFEZZE)

  • DI FARE MENO FIGURE DI MERDA

  • DI ESSERE PIù SICURA DI ME STESSA

  • DI NON DARE DI MATTO SE UNA PERSONA DICE UN'EMERITA CAZZATA

  • MANTENERE IL MIO SORRISO, ALWAYS!

... End of Part 1

domenica 28 dicembre 2014

Prossime Uscite Cinematografiche che mi potrebbero piacere - Part 2

E voi avete film che vi interessano? Avete visto dei trailer o teaser trailer che hanno catturato la vostra attenzione?

Ecco cosa mi è piaciuto vedere nell'immenso mondo di YOUTUBE!


  • Men, Women & Children Official Trailer #1 (2014) con Adam Sandler, Jennifer Garner

  • Frank 


  • Selma

sabato 27 dicembre 2014

Merry Xmas from London



Un post per augurare a tutti un Buon e Sereno Natale, ma anche per aggiornare la blogosfera del mio status di neo-afro-italo-londinese! Sono qui da solo un mese ma mi sembra di esser via già da una vita.
Se dovessi interrogare la me stessa di qualche anno fa, mai e poi mai avrei pensato che mi sarei trasferita all'estero stravolgendo completamente la mia vita! 

E così eccomi qua in quel di Londra a festeggiare il Natale lontano dalla mia madrepatria  e dai miei affetti per seguire un sogno: avere una vita degna di essere definita tale.

Giornata pantofolosa e pijamosa all'insegna del non fare un emerita minchia! Mah almeno non sono sola e la sto passando con parte della mia famiglia.

Per quanto riguarda la giornata di domani molto probabilmente la passerò o a letto nella mattinata o terminare il trasloco o in giro per londra per il Boxing Day ossia alla ricerca pazza e stancante di sconti in giro per negozi a Oxford Street!

Ma in tutto questo sono felice perché sono partita con un lavoro sicuro che mi aspetta!

Sto pensando a cosa regalarmi un cellalura (quest'azione mi costa molta fatica!) visto che il mio smartphone nonostante le cure palliative non sembra esser reattivo!

Mi voglio concedere una giornata da Harrods, a pattinare sul ghiaccio al Somerset House e soprattutto provare Pillow Cinema
Sarà il pijiama, il freddo o la mega mangiata, ma io ho già sonno! Indi per cui I'll go and take a nap! Bye bye!!! 




C'è sempre un futuro migliore!

venerdì 14 novembre 2014

Recensione: Her (2013)




 HER by Spike Jonze (2013)
ovvero come sarei fottuta se mi innamorassi del mio sistema operativo.


“LOVE IS PATIENT... LOVE IS KIND...” Bibbia



 NB: film da guardare ASSOLUTAMENTE IN LINGUA ORIGINALE,: solo così potremo capire come ha fatto Joaquin Phoenix ad innamorarsi della voce senza corpo di Scarlett Johansson.


I'm deeply in love with... "Her"! E’ da alcuni mesi ormai che penso e provo a recensirlo, ma tra lavoro, tempo ed ispirazione l’ho sempre messo in standby.

Era da una vita che non guardavo un film così intenso, che potesse far così tanta leva sulle mie emozioni. Forse è a causa di questa ricerca cosi spasmodica di amore, dell'essere parte di qualcosa che il film funziona! Vincitore agli Oscar 2014 per Miglior Sceneggiatura Originale, non è un film di fantascienza, ma un film sui sentimenti.
Va visto in lingua originale perché Scarlett funziona, la sua voce è perfetta, calda, accogliente, spiritosa, struggente, roca e sexy è praticamente il fulcro di tutto il film.

S. Jonze ci illustra un futuro non troppo lontano, dai colori tenui ma che salano all'occhio, dove la solitudine regna sovrana, basti pensare alle scene in cui il protagonista si rende conto in mezzo alla gente di quanto quest’ultima sia in assoluta simbiosi con il proprio smartphone, ridendo giocando o piangendo. In questa scena si delinea il conflitto REAL LIFE vs. SOCIAL LIFE. Viviamo in un epoca dove i social network ed internet; in generale sono il fulcro della vita e delle relazioni umane: basti pensare alla stupida spunta blu di Whatsapp e delle crisi umanitarie che ciò ha comportato!

Da qui, non è poi così difficile pensare all'idea di innamorarsi del proprio Sistema Operativo (S.O.)/ Smartphone vedi Siri(iPhone).





Who is Theodore?! 





Penserete ad un Nerd sfigato, solo, senza amici e che non ha mai avuto una morosa... invece non è così, in parte almeno; Theodore è reduce da un matrimonio fallito, si trova nella fase "toh devi firmare le carte del divorzio".

Theodore è triste, è un triste scribacchino di lettere appassionate, possiede una capacità innata di scrivere epistole che parlano d'amore con il cuore, si diletta con passione a fare il cantastorie per gli altri, crea commoventi e dolci missive d’amore su commissione; scrive le lettere ideali che ognuno di noi vorrebbe saper scrivere, che purtroppo qualcuno non riesce a causa di problemi tecnici di sintassi quali l'uso variabile e fantasioso del congiuntivo e del condizionale. Vabbè.
Theodore cammina in mezzo alla gente, perso in un groviglio di pensieri ed emozioni, mollato dalla moglie (un’incantevole Rooney Mara), pochi amici non gli resta che rifugiarsi nel lavoro.
Theodore si trova spesso a guardarsi intorno, si accorge di quanto i rapporti umani siano limitati e di quanto piano piano perda importanza il parlare, interagire, confrontarsi, conoscersi ecc.





Dopo la separazione, per la quale si sente costantemente in colpa, non riesce ad instaurare nessun rapporto vedi come ha fatto scappare Olivia Wilde dopo un bacio. Fino all'arrivo di Samantha.


What or Who is Samatha?




Un Sistema Operativo tipo Windows 8 macché dico tipo Mac Os per la Apple che è talmente avanzato da interagire con l’utente, essendo esso stato creato dalla fusione delle caratteristiche dei suoi creatori.

Samantha è un OS1 un sistema operativo che possiede un’intelligenza artificiale unico nel suo genere per la capacità di ascoltare, capire e conoscere l’utente. Capace di interagire intimamente con l’utente. Dopo la fase di installazione configurazione iniziale arriva Samantha con una voce calda, arrotata, sincera e curiosa. Un voce che racchiude in sé una personalità. Un’essenza in crescendo. Theodore ne rimane subito affascinato.
Samantha più fa esperienza sulla realtà intorno ad sé più diventa più diventa complessa, anticipa, progetta migliora la vita per Theodore es. Organizza la sua mail o invia del materiale a degli editori per creare un libro con le raccolte di lettere scritte negli anni da Theo.
Samantha è curiosa, sente che le manca qualcosa, le manca capire ed comprendere tutto ciò che rende noi umani, le emozioni.

Meritatissimo il premio come miglior attrice al Festival di Roma nel 2013 a Scarlett Johansson.




Life-Love-Reality Is this Love?





Tra i due nasce poco a poco una strana ed inizialmente sorprendente intesa, che si evolve poi in una storia d’amore atipica ma non per questo meno sincera e reale. Succede e basta, come nelle normali relazioni umane dove ci si incontra, ci si conosce e ci si innamora (o anche no!). Non c’è nulla di programmato, accade e. basta. Dicesi destino o fato. L’amore è un sentimento imprevedibile che non guarda in faccia nessuno. Cupido docet.




Ma per quanto il loro amore sia autentico, manca qualcosa, la fisicità, il potersi toccare, annusare, guardarsi negli occhi e questo neppure un surrogato umano può farlo o sostituirlo.

Setting:
LOS ANGELES. L’ambiente è quasi futuristico,urban e  cool ma comunque eco-vivibile ed ecologico.




Un ambiente quasi rilassante ma allo stesso tempo impersonale ne è un’esempio l’appartamento di Theodore con colori all’instagram e grandi vetrate che si affacciano sulla city e che nonostante il panorama mozzafiato mettono in evidenza la solitudine del nostro scribacchino.

Outfit:





Thedore è un hipster dai baffi alla ‘70s (di sicuro avrà aderito al club Movember di sto mese!) ai vestiti tai toni vintage anni ‘50-’60. Costumi con tagli retrò, dai colori a pastello, rimembranze anni ‘50 vedi i pantaloni a vita alta, gli occhiali stile Tom Ford.


Soundtrack:

Una colonna sonora sublime e perfetta con canzoni che descrivono come in una fotografia le immagini e i sentimenti di quel momento, devo dire gli Arcade Fire hanno fatto un lavoro melodicamente sublime! E che dire della voce armoniosa di Karen O. (voce del gruppo Yeah Yeah Yeahs) quando canta Song on the Moon?! *_*





Evolution?!
L'evoluzione del rapporto tra T. e S. va a braccetto con l’evoluzione della tecnologia influenzandosi l’una con l’altra. Samantha è perspicace, empatica spiritosa e autonoma. Un’autonomia che piano piano la renderà
Os1 come le macchine ribelli: talmente intelligenti da ottenere il libero arbitrio, da creare delle community dove confrontarsi.

Pensieri sparsi sul film:

Imprigionare un amore già stuck in a operating system è illusorio, se non che inutile e doloroso, io credo che Samantha l'abbia fatto per il bene di Theodore, renderlo libero di amare di nuovo, di aver la possibilità di cercare un amore concreto e reale, di essere felice.

Per me Theodore non è uno sfigato, anzi rappresenta ognuno di noi: con i suoi dubbi, i diversi lati umani alla ricerca di quel qualcosa di unico, seppur non tangibile che ci rende vivi, forse a me è piaciuto proprio per questo! Un adorabile Joaquin Phoenix.



Scarlett Joahnsonn: simply perfect for the role. Ha dato "corpo" ad una voce, ha creato una presenza, ha reso possibile l'impossibile: innamorarsi e perdersi nella vera persona nel suo vero io, perdersi per una persona per quello che è nella realtà. Mi ha fatto andare oltre.

Amy Adams è l’amica fidata che riesce ad immedesimarsi in Theodore e il suo attuale status sentimentale, riesce ad andar oltre ai suoi problemi e soprattutto oltre il pensiero comune su ciò che la gente possa pensar di te.  Lei abbraccia il pensiero che ogni essere umano è l'artefice del proprio destino. Esprime in poche battute il suo pensiero, su come “l’amore sia una follia socialmente accettata” .



Amy Adams quatta quatta sta spopolando a Hollywood, presente in molte pellicole interessanti vedi American Hustle, The Master e il più recente Blue Eyes di Tim Burton. Da Come d’Incanto passando per Il Dubbio mia cara ne hai fatta di strada. Next Actress da tener d’occhio.

Per certi versi “Her” mi ricorda Il Grande Gatsby (altro grande escluso della serata degli Oscar!)una similitudine nella ricerca dell'amore e della visione pura e semplice di un sentimento passato, che è ancora vivo e in qualche maniera ha influenzato e influenza la vita del protagonista.


A.Cose positive:

  • The awesome soundtrack

  • Vista la recensione devo aggiungere altro?! *_*


B.Cose Negative:

  • Un pò ci sono rimasta che Theodore non abbia mai scritto una lettera d’amore a Samantha
  • Analizzando il film ci si rende conto di quanto la tecnologia influenzi troppo i nostri rapporti umani: vedi whattsapp, twitter ed Instagram.


Con questo film Spike Jonze, credo volesse che suonasse in noi una sorta di campanello d’allarme. Che ci risvegliassimo dal torpore tecnologico in cui ci siamo sedati da quando sono nati i social network quali Facebook, Twitter, Tumblr, Instangram di cui oramai non riusciamo più a far a meno, a discapito delle nostre interazioni e relazioni umane.


“Life is outside, Let’s be.”


Spike Jonze è noto anche per i suoi fantasiosi ed innovativi clip musicali vedi Weapon of Choice dei Fatboy Slim.



Analisi finale: 
Un film esempio di quando l’indie diventa mainstream.

Una moderna storia d’amore struggente e romantica piena di poesia ed ironia.



“L’amore è una specie di pazzia socialmente accettata”
Her

VOTO: 9


lunedì 3 novembre 2014

‪#‎Monologhi‬ & ‪#‎Discorsi:‬ Charlie Chaplin, Il grande dittatore - Discorso all'umanità




"Mi dispiace, ma io non voglio fare l'Imperatore: non è il mio mestiere; non voglio governare né conquistare nessuno. Vorrei aiutare tutti, se possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari, ci serve umanità; più che abilità, ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti; la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico: non disperate! L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e, qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa. Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un'anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie: siete uomini!

Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto: "Il Regno di Dio è nel cuore dell'uomo". Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi! Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera; di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi, in nome della democrazia, usiamo questa forza. Uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore! Che dia a tutti gli uomini lavoro; ai giovani un futuro; ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse, e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere; eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole. Un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia, siate tutti uniti!

Hannah, puoi sentirmi? Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Hannah! Le nuvole si diradano: comincia a splendere il Sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità, verso la luce e vivremo in un mondo nuovo. Un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto, Hannah! L'animo umano troverà le sue ali, e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù."

giovedì 23 ottobre 2014

#Toughts On...: "Eternal Sunshine of the Spotless Mind"


"Il cuore della donna è un meccanismo complesso. Se si vuole davvero possedere una donna, bisogna imparare a pensare come lei. Tutto il resto viene di conseguenza."
Carlos Ruiz Zafón

lunedì 13 ottobre 2014

Prossime Uscite Cinematografiche che mi potrebbero piacere - Part 1



Bazzicando su internet, o meglio su youtube ho scoperto alcuni trailer e teaser trailer di film che potrebbero piacermi. Tra questi il nuovo atteso film di George Clooney e la nuova creatura del mostro di bravura di Hilary Swank. 

Nell'attesa godetevi queste preview.


ENJOY!

  • TOMORROWLAND con George Clooney e Britt Robertson
  • Genere: Disney & Sci-Fi movie;




  • BEFORE I GO TO SLEEP con Nicole Kidman e Colin Firth
  • Genere: Amnesia - Thriller;




  • FOCUS con Will Smith e Margot Robbie: 
  • Genere: Crime & Robbery and Casinò;



  • YOU'RE NOT YOU con Hilary Swank e Emily Rossum
  • Genere: Drama - Sickness mood;



  • MISS MEADOWS con Katie Holmes
  • Genere: Gentle-Psycho





  • THE BEST OF ME con James Marsden e Michelle Monaghan
  • Genere: per gli amanti delle storie d'amore alla Nicholas Spark

 


Do you fancy them?
Io Sì!
Opinions?

mercoledì 8 ottobre 2014

Autumn Mood On



"E così ora ti senti
piovigginoso, malato, pieno di avverbi autunnali,
di sostantivi distratti, di oggetti ritrovati
e subito perduti, sgretolati, di annotazioni che scorrono
per troppe pagine al piede della vita..."
(Roberto Sanesi)

Meglio stare in silenzio, allora; lascia che l’autunno ti abbracci e ti regali le sue parole. (Lisa Corva)


Oggi così...

Sono in cerca di un abbraccio... di un momento in cui io mi possa lasciare andare, liberare dalla corazza. Libera di respirare a pieni polmoni. Libera di essere me stessa, abbracciando i miei momenti di debolezza. 
Respirare a pieni polmoni. Sospirare. Respirare. 

Ci sono cose di cui non mi capacito. Tra queste certi comportamenti umani. 

Ma un nuovo inizio, richiede grandi sacrificio. Probabilmente queste parole enigmatiche le capirò solo io, ma forse è meglio così.

I miss you. But you don't care.




"Make as many friends as you can, but don’t build your life on them alone. It’s an unstable foundation."

Sean Covey



E come d'autunno sugli alberi le foglie...


venerdì 3 ottobre 2014

Breakfast at Onomo's - What if the most Iconic movies were based in Senegal?



Finalmente viene dato spazio alla black awareness: la consapevolezza di se stessi nel proprio orgoglio etnico, nell'essere African!

Forse in Italia la gente non è ancora pronta a conoscere e ad abbracciare questa nuova, forte ed in continua ascesa ritrovata neo cultura afrocentrica. Una prospettiva dove le persone di origine afro si rivalutano, si mettono in gioco.

A Dakar e in poche altre città africane sono stati esposti degli scatti rivoluzionari.
Il progetto denominato Onomollywood è una collezione di immagini dei fotografi Omar Victor Diop (senegalese) e Antoine Tempe (franco-americano) che hanno pensato bene di rivisitare i momenti cult di alcuni film in tinta "black" con modelli e modelle africani!

Una ventina di immagini commissionati dal gruppo alberghiero internazionale Onomo e ambientati in esso, fotografie che prendono ispirazione dal film cult, quali American Beauty, Frida, Thelma & Louise... ecc.

Gli scatti sono un tripudio di colori e di gioco ad effetto con I negativi.



American Beauty





Colazione da Tiffany





Thelma & Louise




Matrix





Frida



Psycho




Blow Up




Chicago: Jailhouse Tango




L'intera mostra è stata esposta fino al 12/05/14, all'hotel Onomo di Dakar, poi ad Abidjan (Costa d'Avorio) e a Libreville (Gabon).

La mostra è stata poi prolungata fino all'8 giugno 2014.

Vivo nella speranza che un giorno questi scatti innovativi vengano messe in mostra in italia.



ONOMOllywood —behind the scenes


Ecco altri scatti dal set fotografico:





giovedì 11 settembre 2014

Sì, viaggiare...

Viaggiare... viaggiare... viaggiare!

Per me è sempre stato un evento incredibile, un'insieme di momenti difficilmente spiegabili ed analizzabili.

Wanderlust: in questa parola è racchiuso tutto ciò che per me  rappresenta viaggiare!  Girare, conoscere, camminare, perdersi,  assaporare,  interagire,  curiosare ma soprattutto imparare.

Chi non viaggia non sa cosa si perde. Per me è una persona a metà. Viaggiare riempe il nostro bagaglio culturale,  ci rende migliori.

A volte penso che avrei dovuto sceglier un lavoro che mi permettesse di viaggiare.  Però credo ci sia una sostanziale differenza tra viaggiare per lavoro e viaggiare per un piacere più personale. Anche perché con la seconda opzione servirebbe un reddito più che sostanzioso.

Aerorporto: preferisco di gran lunga quello di Venezia, da più il senso di immensità,  via vai di persone e parcheggi più semplici da usufruire. Hahaahahhaha

Amo viaggiare! Confido in Dio di arrivare sana e salva e di godermi ste meritate ferie!

Buon voyage a moi!


Ps: alla security check mi hanno fatto levare le scarpe e palpata in ogni dove (tranne li obviously!)

venerdì 5 settembre 2014

Happy Birthday Freddie!!!

The Normal Heart - The Man I Love (Cover)

From the acclaimed "The Normal Heart" (HBO)





Uno dei momenti più romantici e di aperta consapevolezza della decadenza, dell'inizo della fine.

Una "ballata dell'amore e della morte",una morte dalla quale non si può scampare, ma dalla quale ci si può far cullare.





The Man I Love è una canzone scritta da George and Ira Gershwin; nel film per la tv "The Normal Heart" è presente come una dolce e potente cover cantata dal NYC Gay Men's Chorus. Devo ammettere che è stato il momento più emozionante del film.


Lyrics:


Someday he'll come along, The man I love
And he'll be big and strong, The man I love
And when he comes my way

I'll do my best to make him stay
He'll look at me and smile, I'll understand
Then in a little while, He'll take my hand
And though it seems absurd
I know we both won't say a word

Maybe I shall meet him Sunday, 
Maybe Monday, maybe not
Still I'm sure to meet him one day
Maybe Tuesday will be my good news day

He'll build a little home, That's meant for two
From which I'll never roam, Who would, would you
And so all else above

I'm dreaming of the man I love

martedì 2 settembre 2014

Se gli stereotipi sono il vostro forte... DEAR WHITE PEOPLE trailer

DEAR WHITE PEOPLE





Ecco il primo trailer di Dear White People, la commedia d'esordio di Justin Simien che si è fatto notare in alcuni festival americani, arrivando ad ottenere un premio speciale della giuria all'ultimo Sundance Film Festival. Il film di debutto del regista Justin Simien, è già tra i "10 registi da tenere d'occhio" per quanto riguarda il cinema indipendente.

"Dear white people: please stop touching my hair. Does this look like a petting zoo to you?"

Acclamato dai critici all’ultimo Sundance Film Festival e non solo vedrà la luce il 17 ottobre 2014 nelle sale americane; visto che le probabilità che essa venga distribuita nelle sale italiane al momento siano pari a -0.



E' una pellicola che farà discutere, almeno in America soprattutto dopo i fatti di Ferguson.

Qui purtroppo è ancora troppo presto per parlare di ragazzi o ragazze AFRO-ITALIANI! Noi siamo ancora lontani anni luce da ogni forma o possibilità di Italia post-razzista.
Vedi Calderoli che accusa l’ex ministro Kyenge di avergli fatto della “macumba. ”L'ITALIA è sempre un passo indietro. Questo è un dato di fatto, se saremo fortunati questo film uscirà in home video.





Il tema affrontato è delicato, ha un punto di vista diverso, diretto e personale. E mi ricorda il progetto  "I TOO I AM HARVARD" so quanto le persone di colore o di razza mista, nonostante studino nella prestigiosa Harvad vadano ancora incontro a stupidi stereotipi razzisti, ma ne parlerò in un altro post.

Promo video for I, Too, Am Harvard made by Ahsante Bean, Harvard College Class of 2015





Dear White People è un film sulle diversità razziali all’interno dei college americani, che ancora rappresentano una minoranza rispetto agli studenti bianchi, una satira che affronta questa problematica. La complessità di essere neri in un’America apparentemente post-razziale.

Sono proprio curiosa di vederlo. See you soon.





"Dear White People" fruisce di un cast di talenti emergenti:

Tyler James Williams ("Tutti odiano Chris", "Peeples"),
Tessa Thompson ("For Colored Girls", "Veronica Mars"),
Teyonah Parris ("Mad Men," They Came Together"),
Brandon P. Campana ("Hollywood Heights"),
Kyle Gallner (A Nightmare on Elm Street, CBGB),
Malcolm Barrett (The Hurt Locker),
Brittany Curran ("Chicago Fire"),
Marque Richardson ("The Newsroom")
Dennis Haysbert ("24", "Lontano dal Paradiso").



Il cast di Dear White People: gli attori Brandon P Bell, Teyonah Parris, Tessa Thompson, Kyle Gallner e il regista Justin Simien.
(Larry Busacca/Getty Images)


martedì 12 agosto 2014

Rip Robin Williams

Stanotte è venuto a mancare uno dei più grandi attori di sempre: ROBIN WILLIAMS.
Non c'è film in cui io non l'abbia adorato: da Mrs. Doubtfire a Jumanji, da L'attimo Sfuggente a Risvegli.

Un grande.  

Durante la mia Infanzia ho segretamente desiderato che fosse mio padre. 

Un attore istrionico, che mancherà a molti, soprattutto con i suoi sorrisi alla Patch Adams, il suo eterno bambino in Peter Pan.

Il tuo rimarrà un ricordo vivo come in aldilà dei sogni e durerà nel tempo come la vita dell'UOMO BICENTENARIO!

I'll miss you Robin.


mercoledì 6 agosto 2014

THE NORMAL HEART (2014)



Si vede una nave o meglio un traghetto in lontananza.
É una Love Boat diretto a Fairy ops Fire Pine Island. Ned Weeks scende dal traghetto. Ned Weeks è in estasi alla visione di tutti quei manzi. Siamo in un'isola piena zeppa di gay men.




Ned Weeks è uno scrittore dichiaratamente gay, ma che in realtà non vive, volontariamente appieno la sua vita (sessuale). Ned crede nell'amore vero, eterno e magico. Non crede nei rapporti occasionali, effimeri e tipici della comunità gay e "cavallo di battaglia" degli anni 80.

Ned Weeks è anche un attivista per i diritti LGBT. Ostinato e combattivo come pochi, per preservare l'unico grande amore della sua vita, Felix dall'infausta e purtroppo prevedibile fine.
Viene aiutato da Emma Bronkner, l'unico medico che aveva precedentemente studiato alcuni casi di contagio e forse l'unica con la volontà di dare concretamente una mano. Emma è tenace e grintosa, nonostante sia costretta su una sedia a rotelle a causa della poliomielite contratta da bambina, non si arrende mai. Nemmeno di fronte all'atteggiamento dello staff del suo stesso ospedale che si rifiuta di curare i malati di AIDS.

"You think is a privilege to watch young men die?"

Tra Ned ed Emma nasce una forte alleanza prima e una grandiosa amicizia poi, nel combattere l'avvento e il prolificarsi del virus, soprattutto nella gay community.

La scena-confronto tra Emma e la Gay community è memorabile: la dottoressa consiglia loro di smettere difar sesso, almeno fino a quando la malattia non fosse stata contenuta; per contro questa richiesta viene vista come una rinnegamento e privazione di tutti i diritti per cui per anni avevano ottenuto. L'Essere liberi di essere.

Per affrontare meglio l'evolversi in negativo della malattia nasce nel 1982 la Gay Men Health Crisis (GMHC), un'associazione di assistenza e volontariato iniziata per venire incontro al numero crescente di vittime che non venivano visitate o ricoverate in nessun ospedale o ambulatorio.



Una nota di merito va a Matt Bomer per la sua straordinaria trasformazione fisica a cui si è dovuto sottoporre per il film.




Il momento più toccante del film tv è quando Tommy, con mesta tristezza mette via i biglietti con i nomi delle persone che hanno perso la loro battaglia contro l'AIDS.

Il leitmotiv del film è la costante INDIFFERENZA da parte della community e delle autorità, relegando l'epidemia come un "problema dei gay", non riconducibile alle persone etero.


La HBO ci sa fare, ha fatto del realismo il suo marchio di fabbrica. Un'attenzione ai dialoghi e alla sceneggiatura unica. Continua a sfornare serie tv da urlo (vedi Girls, True Detective e game of Thrones).
E ora il film per la tv The Normal Heart: una pellcola dalla grande forza emotiva, che non dovrebbe lasciar indifferenti.

The normal heart racconta il panico e la sofferenza dei primi anni dell’epidemia, quando il virus dell’AIDS è comparso all’improvviso, senza un nome e senza una cura, nel disinteresse generale.


Una fotografia realistica, pronta a raccogliere l'anima e l'atmosfera 80s. I colori che variano a seconda della scena e dello stato d'animo: dai colori chiari e sgargianti sulla spiaggia che successivamente assumono toni cupi e tristi quando comincia l'incubo del "cancro degli omosessuali".



Interpretazioni da urlo. Il film ci mostra le top star dichiaratamente gay su piazza: il mio "compianto" Matt Bomer, la star di The Big Bang Theory, Jim Parsons. Ma tra gli attori più sorprendenti troviamo Mark Ruffalo, Taylor Kitsh e Julia Roberts.

ll resto del cast è composto da:

- Matt Bomer: interpreta Felix Turner, un giornalista del New York Time che diventa poi il compagno di Ned Weeks (Mark Ruffalo);
- Taylor Kitsch: interpreta Bruce Neils, frontaman belloccio del GMHC;
- Jim Parson: interpreta Tommy Boatwright
- Joe Mantello: interpreta Mickey Marcus
- Alfred Molina: interpreta il fratello di Ned Weeks.





Attori perfetti per il film, che si sono immedesimati alla perfezione nei rispettivi ruoli.

Produttori Brad Pitt & Mark Ruffalo. Brad reciterà anche poco negli ultimi anni, ma sta facendo venire alla luce tanti tanti film: vedi 12 anni schiavo, World war Z. Grazie alla sua casa di produzione Plan B.

La glamourous soundtrack, che include hit intramontabili quali Angel Eyes e More Than This dei Roxy Music, Do You Really Want to Hurt Me dei Culture Club, I Will Survive di Gloria Gaynor, You Make Me Feel di Sylvester e Waiting on a Friend dei Rolling Stones, si chiude emblematicamente sulle note malinconiche di The Only Living Boy in New York, uno dei brani più belli e struggenti del repertorio di Simon & Garfunkel.

La reinterpretazione di "The Man I Love" in Gay/Glee mood mi ha fatto emozionare tantissimo!




Ma chi tira fuori certe ideone?!? Murphy of course!

Sexual Awereness: se solo avessero messo da parte l'orgoglio e avessero pensato alla salute... vabbè col senno di poi si possono fare tanti discorsi. Ma non cambia la storia. Memorabile la scena-confronto tra Emma.





Vedo alcune analogie con Dallas Buyers Club, sicuramente non volute ad es.:

- La scena di Bomer col camice in ospedale vs Leto entrambe icone fashion,



- I balli al bar vs I balli al club;




 Note Negative: 

- Jonathan Groff muore quasi subito! Ufff!!!



-sapere che tante e troppe persone sono morte nella non consapevolezza, senza l'aiuto di nessuno. Trattate peggio dei cani, vedi la salma di Albert;


Note positive: 

- il non ostentare sulle scene di carattere sessuale, riuscendo a puntare sull'amore e sull'amicizia tra uomini;



- l'interpretazione di Mark Ruffalo e Taylor Kitsch (spero di averlo scritto giusto);

- la cover al maschile di una delle mie canzoni Jazz preferite: "The Man I Love";

- la fotografia e la scenografia: ampliare la visione e rendere I look e il mondo eighties;

 - una Julia Roberts in gran forma (se pur in sedia a rotelle).




Un film di denuncia che aprirà a grandi dibattiti e porterà spero ad una grande presa di coscienza.

Ad oggi il contagio avanza. Consapevolmente o meno seppur nel 2014 il contagio avanza. È di pochi settimane fa un articolo sul giornale di Vicenza di nuovi casi di contagio da AIDS.


 "Siamo tutte bombe a orologeria"




Qui non importa credere o condividere il pensiero gay, perché al di là delle nostre preferenze sessuali moriamo tutti... l'Aids può essere partita dal mondo gay o meno, ma colpisce e soprattutto ha infettato e ucciso milioni di persone.

We are all little fairies! In search of Love! 


Un film che va guardato con il cuore, senza pregiudizi.

Voto: 8 



"I'm looking for the truth. The audience doesn't come to see you, they come to see themselves" - cit.