La Mia Vita e le sue Infinite Sottotrame… mentre Vivo momenti di Confusione tra Realtà & Cinema!

lunedì 16 giugno 2014

What Maisie Knew (2012)



Titolo in italiano: Quel che sapeva Maisie
Titolo in lingua originale: What Maisie Knew
Anno: 2012
Regia: Scott McGehee & David SiegelSceneggiatura: Carroll Cartwright e Nancy Doyne
Soggetto: Ispirato al romanzo What Maisie Knew di Henry James (1897)
Cast: 
Onata Aprile (Maisie)
Alexander Skarsgård (Lincoln)
Julianne Moore (Susanna)
Steve Coogan (Beale)
Joanna Vanderham (Margo)

Musica: Peter Nashel
Scenografia: Kelly McGehee
Fotografia: Giles Nuttgens




Il film è stato presentato nel 2012 al Toronto International Film Festival
È un film perfetto così com'è.
Un piccolo film che va guardato per quel che è, ossia il racconto di una piccola storia di vita. What Maisie knew è un film perfetto così com'è: dolce, delicato e tenero.



Il film è il riadattamento cinematografico del libro di Henry James "What Maisie Knew" uscito nel 1897. La storia narra la vita della figlia sensibile d'una coppia di genitori irresponsabili. 

Maisie vive con i genitori in un enorme appartamento a New York. Sua madre è una rockstar che sta completando l'album prima del tour, mentre il padre è un commerciante d'arte sempre con il cellulare in mano e sempre in giro per il mondo. I due litigano, le sfuriate aumentano giorno per giorno, portando sempre più rumore nella quiete della bambina.
Dopo il divorzio, la bambina perde il suo valore in quanto figlia per assumere il ruolo di premio in palio da esibire in tribunale. 



Julian Moore qui interpreta Susanna, una madre rockstar, più rock che mother: con grandi complessi di Inferiorità. Non ha tempo per la figlia, spesso e volentieri da festini in casa ed è strafatta. 



Stephen Cogan interpreta Beale, un padre egoista ed opportunista arriva ad intrecciare una relazione con la tata per avere poi qualcuno a cui affidare la bimba una volta ottenuta la custodia.
Idem fa Susanna che sposa un ragazzo  più giovane di lei, ma che confessa alla bimba di averlo fatto per lei.




Maisie assiste lentamente e gradualmente al disfacimento della sua famiglia. Maisie ha sei anni la vediamo andare a scuola, la vediamo giocare con gli altri bambini, la vediamo lentamente chiudersi e rattritarsi per il comportamento dei genitori, volti più a litigare che ad occuparsi di lei. Sempre più inaspriti dal rancore e dall'odio tra loro, da perdere di vista l'unica cosa positiva della loro vita/unione: Maisie.

Maisie è una bambina forte, sensibile e intelligente. La osserviamo piangere una volta sola.

Maise knew where the happiness is... È così al termine del film fa la sua scelto, ha sceglie di essere felice con due persone che non sono I suoi genitori. Ma che in breve tempo hanno saputo colmare un vuoto pieno di delusioni e mancanze affettive da conquistarla per sempre. Maisie è matura, sa chr spezzerà il cuore di sua madre ma vuole essere feice e recuperare la serenità e la spensieratezza della sua infanzia.



Ci sono persone che entrano accidentalmente nella tua vita, non sai come ma poi ci restano... diventano parte di te. È questo ciò che succede a Maise quando si affeziona più del dovuto allla tata-matrigna, Margot e al patrigno-figo, Lincoln.

Margot (Joanna Vanderham ) è la tipica tata che svolge il suo lavoro con passione, si prende cura della piccola, la distrae quando i genitori litigano. Ma è anche ingenua, pensa di diventare qualcuno, di fare la bella vita. Vuole essere amata. Ma un pò per volta si rende conto che l'egoismo del padre ha colpito pure lei, capisce di essere statat usata. Margo è sempre pronta a "salvare" Maisie. Così un pò per caso un pò per l'affetto che prova per Maisie, esce dalla famiglia allargata in cui era finita per finire in una piccola casetta affacciata sul mare con un nuovo amore e una nuova famiglia. 



Ho adorato Alexander Skarsgård che piano piano si sta scrollando di dosso il ruolo del vampiro sexy e spesso nudo che ha avuto per anni in True Blood. In questa pellicola interpreta Lincoln, la controparte amorosa della madre (visto che il padre si è messo con la tata). Lui è bello e altissimo. Appare un po' disorientato dall'intera faccenda, ma ormai ne fa parte è al centro di tutto questo.
Lo vediamo conquistare piano piano l'affetto prima e il cuore poi della piccola. Lo vediamo parlare, giocare, vagare per la città, fare lo scimmiotto, portarla al lavoro, "salvarla". Sono teneri insieme. 






Fotografia luminosa, una regia curata e attenta ai dettagli riguardanti la piccola: le scene a scuola, le sue espressioni, i suoi silenzi, molte inquadrature dedicate ai suoi giocattoli. Una colonna sonora dolce come il film, con canzoni curate da Nick Urata e brani di Lucy Schwartz, rendono la pellicola una operazione completamente riuscita.
Consigliatissimo!

Voto: 8









Lucy Schwartz -  Feeling of Beign (What Maisie Knew OST)


8 commenti:

  1. Avevo visto il trailer al cinema tempo fa e mi incuriosisce parecchio, specialmente per la presenza di Julian Moore che io amo qualsiasi cosa faccia! Se poi gli hai dato un voto così alto, merita sicuramente di essere visto! :)

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    1. Fammi sapere, spero ti piaccia! A mio avviso è un film semplice che non ha banalizzato i temi del divorzio dei genitori e della custodia dei figli, ma si è concentrato sulla candida figura della bimba, Maisie. Julian Moore, in questa pellicola è stata brava, si è calata bene nel suo ruolo. Non ho ricordi di film in cui fosse un personaggio negativo. Immagino tu abbia visto "I RAGAZZI STANNO BENE", sennò te lo consiglio! ;)

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  2. ...chissà come mai, a Brescia non è passato nemmeno di striscio...
    uffa!

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    1. Ciao Patalice, deve ancora uscire nelle sale ITALIANE (26 giugno 2014), per cui riesci a recuperarlo. Fammi sapere poi! :)

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  3. Risposte
    1. Marco recuperalo e dimmi che ne pensi, voglio una tua opinione! ;)

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  4. mi ha annoiato tantissimo.
    ZZZZZ
    torno a dormire :)

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"I'm looking for the truth. The audience doesn't come to see you, they come to see themselves" - cit.